In occasione della Giornata Mondiale della Salute, ASACERT si concentra su uno degli aspetti più critici per il nostro Paese: la salute e la sicurezza sul lavoro.

In Italia esiste un quadro normativo complesso e necessario che punta alla tutela della salute dei lavoratori nel luogo di lavoro. I datori di lavoro hanno infatti il dovere di rendere il luogo di lavoro il più possibile sicuro e sano per i propri dipendenti.

La Giornata Mondiale della Salute quest’anno si pone l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto alla situazione dell’ambiente: l’appello è quello di aderire alle normative a tutela dell’ambiente e di certificare il proprio impegno concretamente, grazie ai sistemi di gestione. A questo proposito, lo standard ISO 14001“Sistema di gestione Ambientale”è da prendere in considerazione come parte del sistema di gestione aziendale sugli aspetti ambientali, per soddisfare gli obblighi legislativi e affrontare e valutare rischi e opportunità.

Il concetto di sostenibilità è strettamente legato anche a quello di salubrità e di comfort di chi vive all’interno di un ambiente, come l’ufficio e come abitante del Pianeta in generale.

Ogni giorno trascorriamo mediamente più dell’80% del nostro tempo all’interno degli edifici, la cui qualità influisce notevolmente sulla nostra salute e sul nostro grado di produttività. Sono tanti e necessari i passi avanti che si stanno facendo in tema di protocolli energetico-ambientali  che riguardano gli edifici e che prendono in considerazione tanto l’involucro quanto la qualità dell’abitare, considerando l’edificio in modo olistico. Primi tra tutti quelli della famiglia LEED, per i quali ASACERT è OVA di riferimento (Organismo di Verifica Accreditato).

La qualità edile dell’edificio non basta. Bisogna fare in modo che al suo interno le persone possano operare in sicurezza, come stabilito dalle normative nazionali e internazionali in tema di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Sono ancora tantissime le aziende che non operano nel rispetto dell’ambiente e sono troppe le persone che perdono la vita o rimangono gravemente ferite sul posto di lavoro. A tal proposito, nel 2021 sono morte 1.221 persone sul luogo di lavoro, dove sono stati segnalati 555mila infortuni e 55mila patologie di origine professionale*.

La certificazione UNI ISO 45001 “Sistemi di Gestione per la Salute e Sicurezza sul lavoro” regola le pratiche per la protezione dei lavoratori in tutto il mondo e garantisce loro di poter operare in tutta sicurezza, all’interno di un ambiente sano e per quanto possibile privo di rischi per la salute.

ASACERT, in qualità di ente accreditato e terzo, fornisce il servizio di certificazione UNI ISO 45001 e ribadisce anche in questa occasione l’importanza per tutte le organizzazioni, indipendentemente dalla loro grandezza, di adottare un sistema di gestione come quello sulla Salute e la Sicurezza sul lavoro. La conformità a questi standard è una garanzia per lavoratori, visitatori e clienti.

La certificazione dimostra che salute e sicurezza sono prioritarie all’interno di una organizzazione, rappresentando un motivo di crescita reputazionale nei confronti di stakeholders e di loyalty nei confronti dei dipendenti. Un’azienda dotata di un Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro certificato è un’azienda che ha deciso di impegnarsi a rendere i luoghi di lavoro più sicuri e al riparo da eventuali rischi, proteggendo il personale e garantendo il massimo rispetto per l’incolumità e la salute dei dipendenti.

La norma rappresenta il sistema di gestione della sicurezza sul lavoro maggiormente conosciuto e adottato nel mondo, implementato in oltre 80 Paesi.

Un ambiente di lavoro sano e sicuro può e deve essere la norma -afferma Fabrizio Capaccioli AD ASACERT- In Italia c’è ancora molto da fare in materia di salute e sicurezza sui posti di lavoro, ma è importante che ogni impresa ne comprenda il valore e la necessità. Per ASACERT qualità e sicurezza sono valori fondamentali. Con orgoglio ricordo, ad esempio, che siamo state tra le prime realtà italiane ad aver creato ed adottato un Protocollo per dipendenti, visitatori e clienti per la difesa contro i contagi da Covid-19: il “Covid Protection”. Lo abbiamo reso disponibile anche ad altre realtà aziendali, fino ad essere adottato, insieme ad altri partners, anche dalle attività balneari della costa veneta, con la benedizione del Governatore Zaia. Adesso sta per essere introdotto anche nelle strutture alberghiere” ha concluso l’AD ASACERT Fabrizio Capaccioli.

*Fonte INAIL, Gennaio 2022.

Il 15 settembre 2015 sono state pubblicate le nuove norme per la certificazione dei sistemi di gestione per la qualità ISO 9001:2015 e per la certificazione dei sistemi di gestione ambientale ISO 14001:2015.

La norma ISO 9001:2015 sostituisce la ISO 9001:2008, che viene contestualmente ritirata, ma che continua a valere nel periodo di transizione.
La norma ISO 14001:2015 sostituisce la ISO 14001:2004, che viene contestualmente ritirata, ma che continua a valere nel periodo di transizione.

VALIDITÀ DELLE CERTIFICAZIONI ACCREDITATE ISO 9001:2008 E ISO 14001:2004
Per tutti i 3 anni successivi alla data di pubblicazione delle norme ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015, saranno valide sia le certificazioni emesse a fronte della ISO 9001:2008 e della ISO 14001:2004, sia le certificazioni emesse a fronte delle nuove ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015.
Solo dopo 3 anni dalla pubblicazione delle ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015, le certificazioni accreditate emesse a fronte delle ISO 9001:2008 e ISO 14001:2004 non saranno più valide.
La data di scadenza delle certificazioni ISO 9001:2008 e ISO 14001:2004 emesse durante il periodo di transizione dovrà corrispondere alla fine del periodo di transizione di tre anni.
Le tempistiche relative all’attività di verifica ed emissione del certificato rispetto alla norma revisionata andranno pianificate per tempo, tenendo in considerazione sia il periodo stabilito di transizione sia il periodo di certificazione in corso.
Le Organizzazioni certificate con precedente versione della norma sono invitate a mettere in atto la nuova versione della norma.

ATTUAZIONE DELLA TRANSIZIONE DELLE CERTIFICAZIONI ACCREDITATE
Le certificazioni ISO 9001:2015 / ISO 14001:2015 sotto accreditamento potranno essere emesse solo dopo che l’organizzazione abbia dimostrato la conformità del proprio sistema alla ISO 9001:2015 / ISO 14001:2015 ad un Organismo di Certificazione che sia stato accreditato per il rilascio delle certificazioni a fronte del nuovo standard.
Ai fini della transizione, ASACERT deve effettuare un audit presso ogni cliente, a fronte della ISO 9001:2015 / ISO 14001:2015.
ASACERT può condurre le attività di transizione in occasione di un audit di sorveglianza pianificato, o di un audit di rinnovo, o di un audit speciale. Quando gli audit di transizione sono effettuati in concomitanza con un audit di sorveglianza pianificato è ragionevole prevedere un incremento dei tempi di verifica pari al 20%, con arrotondamento alla mezza giornata superiore. Quando gli audit di transizione sono effettuati in concomitanza con un audit di rinnovo è ragionevole prevedere che non vi siano incrementi nella durata dell’audit. Eventuali modifiche dei tempi di audit, al momento imprevedibili perché legate alla specificità della singola Organizzazione, saranno prontamente comunicate al cliente in fase di pianificazione della verifica di transizione, o di esecuzione della stessa.

PROCESSO DI TRANSIZIONE
ASACERT potrà valutare la conformità alla nuova norma con una singola verifica oppure, su richiesta dell’Organizzazione cliente, mediante un approccio per fasi successive (ad esempio valutando la conformità nel corso del primo audit previsto a partire dalla data della presente comunicazione, e
valutando il recepimento dei rilievi emersi a fronte della nuova norma nel corso della verifica prevista per l’anno successivo; anche in questo caso sarà previsto il medesimo approccio sopra indicato relativamente ai tempi di verifica, cioè per ogni audit aumento del 20% se sorveglianza, nessun aumento se rinnovo).
ASACERT si assicurerà comunque che per la durata del processo di transizione i clienti continuino ad essere conformi alla ISO 9001:2008 / ISO 14001:2004.

 

Scarica qui il documento dettagliato.

ISO 9001 - 14001 Specifiche

E’ prevista a breve la pubblicazione di un nuovo standard internazionale per la gestione della salute e sicurezza sul lavoro, per cui l’Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione (ISO) ha recentemente approvato la formazione del Project Committee ISO/PC 283 “Occupational health and safety management systems – Requirements”.

Il Project Committee 283 riunirà esperti e stakeholders in OH&S management  anche  nazionali, questi ultimi nominati dalla Commissione Sicurezza dell’UNI, e avrà il compito di trasformare lo standard, che definisce i requisiti di un sistema di gestione della salute e della sicurezza dei lavoratori, OHSAS 18001, in una norma internazionale ISO.

In relazione all’impegno volto a ridurre il numero di incidenti, infortuni e malattie legati all’attività lavorativa, la futura norma ISO si propone di stabilire – per la prima volta – un quadro internazionale di riferimento per le migliori pratiche in materia di OH&S (Occupational Health & Safety).

Le statistiche ILO (International Labour Organization) parlano infatti di 6.300 persone che perdono la vita ogni giorno a causa di un incidente sul lavoro o di una malattia legata all’attività professionale e di più di 2,3 milioni di decessi in un anno. Secondo le statistiche ammonterebbero, inoltre, a 317 milioni gli incidenti che si verificano e che comportano una assenza prolungata dal lavoro.

Il potenziale della nuova norma ISO è da valutarsi anche in relazione ai benefici economici che una corretta gestione di sicurezza e salute sul lavoro comporta, riducendo in maniera sostanziale l’ onere economico che le cattive pratiche comportano.

Il nuovo standard internazionale, quale norma generica sul sistema di gestione della salute e della sicurezza sul lavoro, inaugurerà una nuova famiglia di norme standardizzate, alla stregua delle esistenti ISO 9001 per la gestione per la qualità e ISO 14001 per la gestione ambientale.