Per tutti gli appalti di Expo 2015 subentrerà Italferr nell’Alta sorveglianza e nella Direzione Lavori.

Il commissario unico, Giuseppe Sala, in accordo con Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, hanno deciso di assegnare l’incarico alla società di ingegneria del Gruppo FS, invece che al suo manager con un incarico personale, ipotesi elaborata all’inizio delle trattative.

Tra i vari incarichi assegnati ad Italferr, è compreso il coordinamento delle direzioni lavori del sito e l’istituzione di nuovi uffici di direzione lavori, anche con subentro a direzione lavori già avviati.

Matteo Triglia, amministratore delegato di Italferr, ha suscitato profonda sicurezza riguardo ai tempi dei lavori, dichiarando che saranno completati rispettando i tempi prestabiliti: Non si tratta di un’opera che potrebbe non chiudersi nei tempi fissati. Questa possibilità non c’è proprio. Se abbiamo preso l’incarico è perché siamo convinti che i tempi si possano rispettare”.

Ovviamente parte delle problematicità derivanti da questo progetto scaturiscono dalle inchieste della magistratura che hanno portato alla luce la corruzione nel sistema degli appalti di Expo.

Italferr dovrà supportare la stazione appaltante e il responsabile unico del procedimento identificato da Expo sia per gli aspetti tecnici sia per quelli giuridici e amministrativi, in modo che venga assicurato il rispetto dei tempi fissati e, non da meno, il rispetto della legge.

L’importo del contratto non è ancora stata definita ma sarà stabilito un tetto massimo e saranno pagate ad Italferr le prestazioni effettivamente svolte.