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Milano, 15 dicembre – ASACERT si attesta come eccellenza in ambito sostenibile alla settima edizione dei GBC Italia Awards. “Leadership d’impresa in sostenibilità” il riconoscimento che premia le buone pratiche e l’edilizia sostenibile certificata, è stato aggiudicato dal progetto “Green Human Hub”.

Lo scopo di questo riconoscimento è quello di premiare aziende soci che hanno fatto della sostenibilità – sociale, economica e ambientale – un elemento centrale del proprio modello di business e che stanno contribuendo attivamente alla transizione verso un ambiente edilizio sostenibile.

La giuria che ha valutato le proposte ricevute è costituita da tutti i soci di GBC Italia a ciascuno dei quali è stato attribuito un voto per ciascuna categoria.

Il Premio Leadership d’Impresa in Sostenibilità è un riconoscimento di cui siamo davvero orgogliosi in ASACERT – commenta l’AD Fabrizio Capaccioli a margine della premiazione – Crediamo saldamente nel valore della sostenibilità, da prima che diventasse un tema mainstream. Promuoviamo e ci attiviamo concretamente per un mondo più sicuro, salubre, socialmente ed economicamente equo, concretamente rispettoso degli equilibri naturali. Tutto ciò è possibile solo a patto di avere un’adeguata visione condivisa con il proprio ecosistema aziendale. Scelte chiare per un progetto di sviluppo all’altezza delle sfide della nostra epoca. ASACERT – continua Capaccioli – monitora costantemente la propria attenzione e le proprie azioni verso un percorso che non raggiunge mai un traguardo, ma che rende l’organizzazione più resiliente e realmente sostenibile ogni giorno con procedure, continuamente revisionate, per garantire le migliori performance ambientali, sociali e di governance.”

Green Building Council Italia è un’associazione senza scopo di lucro cui aderiscono le più competitive imprese e le più qualificate associazioni e comunità professionali italiane operanti nel segmento dell’edilizia sostenibile. L’Associazione fa parte del World GBC, una rete di GBC nazionali presenti in più di 70 paesi, che rappresenta la più grande organizzazione internazionale al mondo attiva per il mercato delle costruzioni sostenibili. GBC Italia promuove un processo di trasformazione del mercato edile italiano attraverso la promozione del sistema di certificazione di terza parte e dei propri protocolli di certificazione (i sistemi GBC) espressamente sviluppati per le specificità del mercato italiano, i cui parametri stabiliscono precisi criteri di progettazione e realizzazione di edifici salubri, energeticamente efficienti e a impatto ambientale contenuto.

 

Il crollo del mercato dei lavori pubblici è controbilanciato dall’edilizia sostenibile, che nel 2013 ha rappresentato una concreta opportunità per ridare slancio al settore delle costruzioni e per rimettere in moto occupazione ed investimenti.

E’ quanto emerge dal Rapporto “Il Partenariato Pubblico e Privato e l’edilizia sostenibile in Italia nel 2013”, curato da Unioncamere e realizzato in collaborazione con CRESME Europa Servizi.

Nell’ultimo biennio, il mercato delle opere pubbliche è crollato sia a causa della crisi sia per i tagli alla spesa pubblica. Non sono solo le opere pubbliche di sola esecuzione a registrare un calo, che si attesta sul 52%, ma anche il settore del Partenariato Pubblico e Privato (PPP), su cui si puntava per rilanciare la spesa infrastrutturale. Dopo il calo del 41% registrato nel 2012, le difficoltà del partenariato pubblico privato sono state confermate nel 2013 con una diminuzione del 34%. Le motivazioni di questa flessione risiedono sia nelle difficoltà di accesso al credito sia nelle criticità legate ai processi decisionali, che impattano sul percorso tecnico e ritardano la realizzazione, scoraggiando gli investitori.

Questo crollo del mercato delle grandi infrastrutture è stato però compensato dall’aumento della domanda di interventi di importo medio-grande, trainato dagli interventi di riqualificazione urbana, con tassi di crescita degli importi di gara del 10% per l’intero mercato e superiori al 30% per le sole operazioni di partenariato pubblico privato.

In particolare, nel settore dell’edilizia sostenibile, tra il 2002 e il 2013 sono state censite 149 mila gare per l’affidamento di interventi di nuova costruzione o di rinnovo di edifici residenziali e non residenziali, per un importo di circa 131 miliardi.