30 Dicembre 2020

Superbonus e Finanza Green al centro del convegno di GBC Italia con Cottarelli e Sassoli

 22/12/2020. Il Superbonus al 110% è senz’altro “un’arma straordinaria” nelle nostre mani, uno strumento per rilanciare interi settori dell’economia.

Ovviamente da solo non può bastare, per questo occorre capire come farlo funzionare al meglio e come incastonarlo in ambito europeo. Anche perché, da qui ai prossimi anni, attraverso il Next Generation EU, dovremo stabilire non solo il nostro futuro, ma anche quello delle prossime generazioni. 

E proprio il Next Generation EU, o Recovery Fund come molti lo chiamano, è un tema centrale nella strategia dell’Unione Europa e dell’Italia, sia per il rilancio dell’economia dopo la crisi pandemica sia per realizzare concretamente gli obiettivi ambiziosi del Green Deal.

Riflessioni queste che sono state al centro dell’evento online “Dal Superbonus alla finanza green” organizzato da Green Building Council (GBC) Italia e a cui hanno assistito otre 2300 spettatori.

Al webinar, avviato dal Presidente Marco Mari, hanno partecipato anche il Presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli, e l’economista Carlo Cottarelli.

Il vice presidente di GBC Italia Fabrizio Capaccioli ha chiuso i lavori ricordando che il Climate finance è uno strumento imprescindibile per contrastare il cambiamento climatico.

«Bisogna guardare all’edificio in maniera organica ed olistica. GBC Italia ha radici solide. I nostri standard si ispirano a quelli americani e sono molto robusti. Vorremmo essere un punto di riferimento per il futuro per le politiche energetico ambientali sia per lo sviluppo sia per la diffusione di questi principi».

Occorre certificare che le proposte che verranno fatte in Italia, ma anche negli altri Paesi, per il Next Generation EU abbiano una effettiva validità per la transizione energetica, il contrasto al cambiamento climatico e la creazione di un modello di sviluppo davvero sostenibile per l’Europa.

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Fonte: Ingenio-web.it