TIME OUT PER NOI: SOSTENIBILITÀ E AZIONE

Un mondo più sicuro e salubre, socialmente ed economicamente equo, rispettoso degli equilibri naturali, perché “There’s No Planet B!”

Ciò che sta accadendo al mondo ci mette davanti ad una nuova consapevolezza sulla vulnerabilità della nostra condizione sul pianeta. È necessario essere più preparati e resilienti ad avere maggior cura del nostro futuro.

ASACERT crede saldamente nel valore della sostenibilità, per un mondo più sicuro e salubre, socialmente ed economicamente equo, concretamente rispettoso degli equilibri naturali, per salvaguardare l’unico pianeta che abbiamo a disposizione, perché “There’s No Planet B”!

Tutto ciò è possibile solo a patto di avere un’adeguata visione condivisa, scelte chiare per un progetto di sviluppo all’altezza delle sfide della nostra epoca. Mentre rispondiamo all’emergenza, attuando le misure necessarie per rendere le nostre società, i nostri sistemi sanitari e la nostra economia più resilienti, non dobbiamo lasciare crescere altre minacce per il nostro futuro: innanzitutto la grande crisi climatica, alimentata da un modello di economia lineare ad elevato consumo di energia fossile e spreco di risorse naturali.

I 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals SDGs) e i 169 sotto-obiettivi ad essi associati, costituiscono il nucleo vitale dell’Agenda 2030. Tengono conto in maniera equilibrata delle tre dimensioni dello sviluppo sostenibile: economica, sociale ed ecologica. Per la prima volta, un solo documento programmatico riunisce lo sviluppo sostenibile e la lotta alla povertà. Questi criteri per essere permeanti ed efficaci, devono integrarsi con i criteri ESG -Environmental, Social, Governance- che permettono di misurare le capacità delle imprese di aderire a quegli standard che sono ormai considerati necessari per uno sviluppo sostenibile ed etico. ASACERT si impegna nella diffusione di questi criteri affinché le organizzazioni piccole, medie o grandi che siano, non siano valutate più osservando solo la loro capacità di produrre denaro, ma anche nel produrre risultati etici, come l’inclusione sociale o la protezione dell’ambiente. Tanto c’è ancora da fare da questo punto di vista, anche sotto il profilo della misurazione dei dati e degli standards da adottare per elaborare dei rating univoci.

Proprio per supportare i Sustainable Development Goals, ASACERT è tra gli ideatori e realizzatori dell’iniziativa “A Miracle”: un progetto musicale a sostegno di AWorld – la piattaforma scelta dalle Nazioni Unite per supportare la campagna ACTNOW per l’azione individuale sui cambiamenti climatici e la sostenibilità.

“A Miracle” è un brano scritto da Ronnie Jones ed Emilio Foglio, che ne è anche arrangiatore, realizzato a Los Angeles nel Drumroll Studio, con la produzione artistica di Steve Ferrone & Eric Thorngren. Il videoclip è diretto da Riccardo Quaglio con le animazioni di Nicolò Canova.

Spotify

iTunes

YouTube

Lo sforzo straordinario che ci è richiesto deve puntare su un progetto di sviluppo durevole, in grado di assicurare maggiore occupazione, un benessere più esteso ed equamente distribuito, che può essere basato solo su un’economia decarbonizzata e circolare.

In ASACERT siamo convinti che la via da seguire per una più forte e duratura ripresa sia legata a:

• produzioni di qualità, sempre più green, inscindibili dai cambiamenti verso la decarbonizzazione e la circolarità dei modelli di produzione, distribuzione e consumo;

• agricoltura sostenibile, necessaria per la sicurezza alimentare e delle altre attività della bioeconomia rigenerativa in grado rivitalizzare aree marginali e siti dismessi;

• città da rilanciare con un vasto programma di rigenerazione urbana in chiave green;

• valorizzazione del capitale naturale, necessario per numerosi servizi ecosistemici e per il rilancio di diverse attività economiche come il turismo;

• transizione a basse emissioni e con carburanti alternativi verso la mobilità decarbonizzata, elettrica e condivisa;

• innovazione digitale, che può contribuire a migliorare il lavoro, lo studio e la cura della nostra salute riducendo la nostra impronta ecologica.

Siamo fiduciosi che le imprese italiane siano capaci di anticipare i tempi abbracciando la necessità di ridurre l’impatto ambientale attraverso l’utilizzo di processi naturali, l’impiego di tecnologia verde e tecniche innovative, SOSTENIBILITÀ economica e sociale seguendo i “17 comandamenti” per lo Sviluppo Sostenibile (SDG’s). E’ stato determinante l’accorato appello del Segretario generale UN Guterres : “Siamo sull’orlo del baratro. Non abbiamo tempo da perdere. Il clima sta cambiando e gli impatti sono già troppo costosi per le persone e per il pianeta. Questo è l’anno dell’azione…I paesi devono agire ora per proteggere le persone dagli effetti disastrosi del cambiamento climatico”. Time out per noi, ACTION!

 

Quando le generazioni future giudicheranno coloro che sono venuti prima di loro sulle questioni ambientali, potranno arrivare alla conclusione che questi ‘non sapevano’: accertiamoci di non passare alla storia come la generazione che sapeva, ma non si è preoccupata.”

MIKHAIL GORBACHEV