29 Gennaio 2019

Rating di legalità, tre strade per ottenere il massimo livello

Il Rating è un attestazione rilasciata dall’Agcm (Autorità garante della concorrenza e del mercato) che prevede un livello di adesione che varia dal minimo di una a un massimo di tre stelle. Per ottenere la prima stella, l’impresa deve dimostrare il rispetto di tutta una serie di requisiti normativi, deve cioè, in altre parole, «rispettare la legge». Ma per ottenere livelli più elevati di Rating, l’impresa deve dimostrare di possedere una serie di ulteriori requisiti, realizzando diversi azioni/strumenti/procedure volontarie (di seguito anche solo «strumenti»), oltre gli obblighi di legge. Questi requisiti premiali sono descritti nel regolamento del Rating e riportati, in particolare, nella sezione C del formulario ufficiale per richiederlo.

Essi sono ampi e diversificati e riguardano una serie di campi, tra i quali:

– gestione del rischio aziendale (un esempio è il Modello organizzativo 231/2001);

– responsabilità sociale d’impresa e sostenibilità; – prevenzione e gestione della corruzione;

– good governance ed etica d’impresa;

– rispetto della legalità;

– attenzione ai rapporti coi clienti;

– tracciabilità dei pagamenti.

L’impresa per ottenere il massimo livello di Rating può scegliere almeno sei delle soluzioni proposte all’interno del Formulario. La strada più efficace da compiere per ottenere i massimi livelli di Rating è quella della programmazione. Ecco qui tre consigli per ottenere il massimo livello di Rating:

Primo: come prima cosa è necessario capire quali strumenti sono già presenti all’interno dell’impresa che possono corrispondere ai requisiti premiali indicati dall’Agcm nel Formulario. In questo modo si comprende maggiormente su quali è importante concentrarsi per ottenere le tre stelle. Se ad esempio l’impresa ha già al suo interno tre strumenti, significa che potenzialmente raggiunge un livello di due stelle e per ottenere le tre stelle necessita di altri tre strumenti.

Secondo: una volta individuati quanti strumenti mancano all’impresa per ottenere il massimo livello di Rating, è importante comprendere quali conviene realizzare. Questa scelta deriva da molteplici fattori:

– l’urgenza con cui si desidera ottenere il rating ai massimi livelli;

– il settore in cui si opera (macro-contesto);

– le dinamiche e le esigenze aziendali (micro-contesto);

– il rapporto tempi-risorse da impiegare: alcuni strumenti sono più onerosi in termini di tempo, risorse da mettere in campo sia finanziarie che umane, ecc.

Terzo: una volta che si è compreso quali strumenti realizzare, è necessario capire se si hanno le competenze interne per poterli realizzare, oppure è necessario affidarsi a professionisti esterni. Anche questo aspetto è importante. Affidarsi a professionisti esterni significa sicuramente risparmiare energie interne e tempi, ma è sempre bene fare una valutazione in termini di rapporto convenienza-tempi-risultati.

Come ultima cosa è fondamentale avere la capacità di riportare nel modo corretto all’interno dei campi del Formulario le informazioni relative agli strumenti che sono stati realizzati. Può sembrare banale, ma invece non è così: realtà con già al proprio interno diversi strumenti premiali non sempre riportano nel modo corretto all’interno del Formulario le informazioni relative a questi strumenti e quindi non riescono a ottenere il livello di Rating che invece possono raggiungere.

Fonte: Italia Oggi