5 Aprile 2019

Il Decreto Crescita: il focus ASACERT

Dopo settimane di bozze il Decreto Crescita è stato approvato “salvo intese” dal CDM, oltre 70 articoli uniti dall’intento di risollevare l’economia dello stivale. Ecco come ASACERT può intervenire.

Al fine di valorizzare e incentivare il settore edile, le imprese di costruzione o di ristrutturazione immobiliare che acquistano ed entro i successivi 10 anni demoliscono e ricostruiscono un edificio, potranno beneficiare dell’applicazione delle imposte di registro, ipotecaria e catastale nella misura fissa di 200 euro ciascuna. Una significativa riduzione rispetto agli attuali oneri di imposta di registro che ammontano al 9% del valore dell’immobile e i 100 € cad. per le imposte ipotecarie e catastali, cifre che adesso si riducono a 600 euro totali.

ASACERT da anni è al fianco delle imprese di costruzione e ristrutturazione, supportandole con una serie di servizi personalizzati che accompagnano l’intero processo, come il controllo tecnico in corso d’opera e l’esecuzione dei controlli non distruttivi presso immobili finiti.

L’Italia fa un passo avanti in tema di ambiente, energia e consumi.  A pochi giorni dalla Conferenza Mondiale sul Clima tenutasi a Katowice (Polonia), che ha fatto parlare per il singolare intervento dell’attivista svedese Greta Thunberg di soli 15 anni, il Governo italiano ha approvato un piano di erogazione di contributi destinati all’efficientamento energetico. Le amministrazioni comunali italiane si vedranno assegnati, per l’anno 2019, incentivi fino ad un massimo di 600 milioni di euro per gli interventi avviati entro il giorno 15 ottobre 2019.

ASACERT, in quanto organismo di verifica accreditato, è particolarmente attiva nel campo dell’efficientamento energetico con una serie di servizi che spaziano dalla certificazione LEED® alla certificazione energetica degli edifici, ad una vasta gamma di audit energetici (su immobili, impianti, macchinari, ecc) e dispone di un team di auditor esperti e con una lunga esperienza nel settore. I numerosi edifici certificati, da ultimo il Centro Direzionale Cavagnari di Cariparma che di recente ha ottenuto la certificazione LEED® Platino, hanno contribuito ad accrescere competenze ed expertise tecnica degli auditor, che ad oggi sono in grado di prestare assistenza per il conseguimento di WELL, BREEAM e LEED®.

Tra le varie misure per il rilancio e incentivo dell’economia nazionale ne troviamo alcune che mirano a difendere l’immagine e la reputazione del nostro Paese: il ‘made in Italy’ diventa un simbolo, accompagnato dall’emblema dello Stato italiano e inserito in una contrassegno antifalsificazione; scatta divieto di registrazione di nomi di stati e altri enti territoriali, di segni riconducibili a forze armate e forze dell’ordine e di marchi lesivi dell’immagine o della reputazione dell’Italia; sono previsti aiuti ai consorzi per la tutela dei prodotti di origine italiana; saranno adottate misure contro la delocalizzazione ed è in fase di studio anche un registro storico dei marchi con oltre 50 anni, al fine di evitarne l’uso se la proprietà chiude la produzione sul sito originario (come accaduto di recente con il brand Pernigotti).

Dopo anni di attività all’estero anche ASACERT si è unita alla lotta contro l’Italian Sounding, applicando la propria expertise tecnica ed elaborando un nuovo protocollo lanciato nel 2018 nel Regno Unito. La certificazione 100% Italian Taste è specificamente pensata per salvaguardare non soltanto i consumatori – che grazie alla certificazione hanno la sicurezza di trovarsi in un ristorante italiano autentico – ma anche l’intera filiera produttiva.