È stato il vice-Presidente di GBC Italia Fabrizio Capaccioli ha chiudere i lavori ricordando che il «Climate finance» sia uno strumento irrinunciabile e strategico per dare risposte importanti all’emergenza del cambiamento climatico. “Bisogna guardare all’edificio in maniera organica ed olistica. GBC Italia ha radici solide. I nostri standard si ispirano a quelli americani e sono molto robusti. Vorremmo essere un punto di riferimento per il futuro per le politiche energetico ambientali sia per lo sviluppo sia per la diffusione di questi principi”.
Non bisogna perdere di vista l’importanza che le proposte che si presenteranno per il Next Generation EU siano praticabili ed efficaci a garantire la transizione energetica, il contrasto al cambiamento climatico e la creazione di un modello di sviluppo davvero sostenibile per l’Europa.
Fonte: Protectaweb.it
Asacert - Assessment & Certification | P. IVA 04484450962 | Realizzazione siti web NautilusADV