L’introduzione dell’obbligo di applicazione, nel settore edilizio, del D.M. 11 ottobre 2017 “Criteri ambientali minimi per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici” cosiddetto dei Criteri Ambientali Minimi (CAM), ha avuto un impatto tangibile sugli appalti pubblici, sia di progettazione che di realizzazione.
Il Decreto s’inserisce nel Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione (PAN GPP) con l’intento di favorire la diffusione dei cosiddetti “appalti verdi”.
La caratteristica di questo Decreto è quella di prevedere una serie di requisiti di sostenibilità minimi o premianti che saranno illustrati nel corso, con l’obiettivo di identificare chi fa cosa per ogni fase progettuale, dalla gara d’appalto alle fasi di progettazione preliminare, definitiva e esecutiva, fino alle specifiche attività demandate all’appaltatore in fase di realizzazione delle opere e alle modalità di verifica da parte della direzione lavori.
Il corso è rivolto alle figure professionali che si occupano di gare e appalti, tecnici di Pubbliche Amministrazioni, RUP, progettisti e tecnici di imprese edili.
4 ore (2 sessioni da 2 ore ciascuna)
Il corso ha come obiettivi:
• individuare i principali riferimenti di legge e definire obiettivi e strategie di sostenibilità del quadro normativo
• trasmettere le conoscenze di base e gli strumenti utili per la corretta progettazione secondo i CAM
• illustrare attraverso casi pratici l’analisi dei CAM relazionati alle diverse fasi progettuali e realizzative
Attestato di partecipazione al corso
Arch. Paola Moschini – Macro Design Studio e Ing. Andrea Ferrando – Ortu Pillola e Associati
Corso attivabile in modalità ON DEMAND – erogabile in formato webinar
Chiama il numero verde 800 032870 attivo dal lunedì al venerdì dall 9.00 alle 18.00
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