13 Dicembre 2018

Decreto semplificazioni, salta del tutto la riforma del codice appalti

Salta del tutto la norma di riforma del codice appalti dal decreto legge semplificazioni. Questi gli sviluppi delle ultimissime ore prima del Consiglio dei ministri che stamattina dovrebbe approvare il provvedimento. C’è stata altissima tensione ieri nel governo, in particolare sulla norma taglia-gare che, in nome della semplificazione, avrebbe pesantemente abbattuto anche il livello di trasparenza del settore. Si tratta, in sostanza, dell’innalzamento da un milione di euro a 2,5 milioni di euro della soglia fino alla quale è consentito affidare un contratto di esecuzione di lavori senza svolgere una gara ordinaria ma con una procedura negoziata (vale a dire una trattativa privata) con una consultazione informale con almeno 15 operatori economici. La differenza sostanziale rispetto a una gara formale è che l’amministrazione sceglie discrezionalmente e sopratutto svolge direttamente il confronto con le imprese. Ma soprattutto l’impatto sulla trasparenza sarebbe dato dalla cancellazione di un numero enorme di gare (e quindi di informazioni al mercato) considerando che circa il 95% delle gare attuali hanno un importo a base d’asta inferiore a 2,5 milioni.

Fonte: Il Sole 24 Ore

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