Non basta l’inserimento della clausola compromissoria nei bandi senza una specifica motivazione dell’organo di governo dell’amministrazione aggiudicatrice
La Corte costituzionale conferma un atteggiamento restrittivo nei confronti degli arbitrati negli appalti pubblici. È infatti necessario, secondo lasentenza 58 di ieri, che l’amministrazione aggiudicatrice autorizzi espressamente la procedura arbitrale, qualora intenda risolvere al di fuori delle aule di giustizia le controversie tra ente pubblico e soggetto appaltatore.
Fonte: Edilizia e Territorio
Asacert - Assessment & Certification | P. IVA 04484450962 | Realizzazione siti web NautilusADV