8 Luglio 2019

Anticorruzione: la cooperazione delle istituzioni

I rappresentanti delle Pubbliche Amministrazioni, dell’ANAC, delle Forze dell’Ordine e della Magistratura si sono riuniti alla Farnesina per affrontare le principali questioni dell’agenda internazionale in materia di trasparenza, integrità e lotta alla corruzione.

Il Tavolo di inter-istituzionale di coordinamento anticorruzione ha avuto luogo il 3 luglio e ha trattato principalmente 3 temi:

– l’esame dei risultati del G20 in materia di integrità delle infrastrutture e di protezione dei segnalatori di illeciti

– l’avvio della preparazione dell’esame sull’Italia da parte del GRECO (Gruppo di Stati contro la Corruzione del Consiglio d’Europa) e dell’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico)

– i limiti del metodo percettivo nel misurare i fenomeni corruttivi

Al Tavolo anticorruzione, presieduto in questa occasione dal Vice Segretario Generale della Farnesina Michele Baiano, hanno partecipato circa venti soggetti istituzionali.

Nella prima parte, il relatore ospite Claudio Clemente, Direttore dell’Unità di Informazione Finanziaria della Banca d’Italia, ha svolto un intervento sul tema “Corruzione come presupposto del riciclaggio di denaro: le competenze UIF come presidio di prevenzione”.

Dopo il parere positivo espresso dall’ONU a maggio, nel secondo Rapporto di Valutazione previsto dalla Convenzione di Merida contro la corruzione del 2003, l’Italia prosegue la lotta alla corruzione e conferma l’impegno alla prevenzione e al recupero dei beni.

L’offerta ASACERT

Tra le buoni prassi di prevenzione troviamo la norma ISO 37001 “Anti-bribery management system”, che fissa i requisiti per stabilire, aggiornare e migliorare un sistema di gestione per la prevenzione della corruzione che contenga misure idonee all’identificazione e valutazione del rischio di corruzione e per prevenirlo, rintracciarlo e affrontarlo.

ASACERT, in quanto ente accreditato per il rilascio della ISO 37001, si impegna ad evidenziare l’importanza fondamentale dell’Anti-bribery management system e mette al servizio dei propri clienti un team di professionisti esperti con conoscenze trasversali, giuridiche, gestionali e di risk management, in grado di effettuare tutti gli accertamenti necessari riguardo le relazioni societarie, il rispetto dei riferimenti legislativi, la formazione e i fattori di rischio dell’azienda.